Io sono un uomo, tu una macchina. Che sguardo intelligente. Mi ascolti, vero?
Io Rivoglio il Comunismo e la Religione, rivoglio la Politica. Rivoglio l'Amore, il Sacrificio, l'Eroismo e la Fedeltà. Rivoglio la Lealtà. Rivoglio L'UOMO. Anche tu, eh?
Diamine, sei fottutamente simpatico. Siamo così simili io e te.. Guarda, davvero, credo di aver trovato un interlocutore ideale. Ti interesserebbe il seguito? Bene! Adoro i silenzi assensi.
Quando mi sento così, quando rivoglio tutte quelle cose intendo, bè.. nulla mi ferma. Esco e cammino, da solo. Prediligo i luoghi affollati, beninteso, sono l'antitesi del lupo solitario (mi sia passata l'espressione da film americano), solo.. Ho bisogno di silenzio, almeno dentro me, se voglio riflettere.
Tu rifletti mai? No, tu non puoi riflettere, il tuo cuore è d'acciaio, il tuo cervello un ammasso di fili di rame. Non siamo ancora riusciti a farti riflettere, sei fortunato, dannazione.. C'è da dire che se fossi uno specchio rifletteresti tanto. Però... Buona questa, me la segni gentilmente? ...Grazie. Dicevo..
Tutti noi abbiamo gli occhi chiusi. Questa è una caratteristica inscindibile dell'essere umano, sia questo antico o odierno: fossimo sempre in guardia, d'altra parte, non ci porremmo nemmeno il problema di esserlo, altresì, il nostro tempo e la nostra storia sarebbero ben diversi. Gli speciali, in quel caso, sarebbero gli "addormentati" (li chiamerò così). D'accordo? Bene.
Già, tu non sai cos'è un "addormentato". Immagina uno stand by del tuo cervello. Le tue resistenze, i tuo condensatori ed i tuoi carichi bypassati da un filo a resistenza zero, che per questo cortocircuiterebbe tutto il tuo impianto di cognizione, lasciandoti in una trance nella quale solo i tuoi organi vitali continuerebbero a funzionare, in modo da sprecare il meno possibile.
Sai, l'uomo è una macchina a rendimento bassissimo. Più di voi droidi. Noi dobbiamo mangiare per alimentarci, il cibo è una pila di cui non avremmo bisogno, se fossimo perfetti! Ma andiamo avanti.
-CALCOLO SUL RENDIMENTO DEL CORPO UMANO-
Con gli occhi chiusi (ma aperti?) ho visto bambini, adolescenti, uomini ed anziani. Curati e trasandati, di bell'aspetto o da spavento, magri e grassi.
Ma aprendoli? Un giorno mi sono chiesto, aprendo gli occhi, cosa potrei vedere?
-RIFLESSIONE: OCCHI E CERVELLO SONO UN CONTROLLO AD ANELLO CHIUSO, ISTINTO-
Una precisazione importante. Quando parlo di aprire gli occhi, certo non intendo il lato pragmatico della faccenda. Non voglio intendere, cioè, il passaggio ad una visione superiore (divina?) che certo non s'addice ad un Dio minore come me.
Semplicemente, parlo d'una visione.. Per concetti, ecco. Una visione peculiare degli artisti (categoria della quale, purtroppo, non faccio parte), dei truffatori (tantomeno..) e dei "Sotto Effetto DI Sostanze Stupefacenti". (Da qui in avanti, SEDISS.)
-LA DROGA COME CARBURANTE- NOZIONI SUI COMBUSTIBILI-
..(Nemmeno a dirlo, ti lascio immaginare la categoria nella quale più mi ritrovo, senza nemmeno disquisire sul fatto che NON mi drogo. Continuiamo.
Con la mia visione da SEDISS, quindi, da un po' di tempo m'aggiro tra la gente. Ho fame come un drogato (appunto) della sostanza che lo rende tale, il mio sguardo è tranquillo, sempre, ma attento.
Cosa vedo, allora? Sarà la droga, ma vivo in un film horror.
Vedo..Cadaveri. Qualcuno più decomposto, qualcuno meno.
Tutti consumati all'interno dall'assenza dell'unica scintilla in grado d'arrestare il decadimento, o meglio, l'unica in grado di riportare alla giovinezza, eterna.
Gli ideali? Gli ideali.
Ho capito qual'è la mia droga. La mia droga è il passato.
(continua..)
No, "continua" è un modo da scrittore adolescente per dire: "Guardate lettori, sono stanco, ho sonno, voglio andare a letto." O peggio: "non me ne frega niente di questo scritto, signori lettori, smetto per il momento poichè non sono convinto di ciò che faccio".
Per me è diverso. Ciao!
-By Side